Compagnia Gustavo Modena
UN CURIOSO ACCIDENTE
di Carlo Goldoni
regia Adriana Modena
Con: Paolo Corsi, Giulia Tomasoni, Ivan Pedrollo, Sara Montresor, Francesca Guardini, Daniel Fernandez, Gian Paolo Manica
La vicenda è ambientata nella seconda metà del Settecento all'Aja, nella signorile dimora del ricco mercante olandese monsieur Filiberto.
Ospite del buono e generoso padrone di casa è il giovane tenente francese de la Cotterie, nobile e squattrinato, che sta lì trascorrendo un periodo di convalescenza, in seguito a una ferita rimediata in guerra.
Il giovane è innamorato, ricambiato, di Giannina, unica figlia di Filiberto, alla quale però non può sperare di legarsi, a causa del suo stato di cadetto, economicamente assai male equipaggiato.
Disperato, Cotterie medita di partire, nella speranza di dimenticare Giannina, la quale cerca invece di trattenerlo.
Favorevole alla permanenza è anche Marianna, la cameriera di Giannina, che è a sua volta innamorata, anch'essa ricambiata, di Guascogna, il servitore del tenente.
Filiberto, sospettando la tresca, cerca di scoprire la verità dalla figlia, ma questa, astutamente, riesce a convincerlo che le attenzioni
dell'ufficiale non sono per lei, ma per madamigella Costanza, amica di Giannina e assidua frequentatrice della casa.
Sollevato, Filiberto si impegna a favorire il matrimonio di Cotterie con Costanza, alla quale non dispiace l'idea di avere nel tenente un pretendente, convincendo monsieur Riccardo, il ricco finanziere padre di Costanza, a non opporsi alle nozze della figlia con l'ufficiale.
Viste le resistenze di Riccando, che altro non oppone al matrimonio di Costanza che le medesime obiezioni che Filiberto oppone a quello di Giannina, il mercante, indispettito dall'atteggiamento sprezzante e irriverente del finanziere, architetta un piano finalizzato a portare in porto le nozze fra Cotterie e Costanza, a dispetto del padre di questa.
Nelle trame messe in piedi da Filiberto s'inserisce però con astuzia Giannina, che riesce a scombinare i piani, indirizzando la storia verso l'epilogo a lei più gradito.